Usura bancaria: ottenere il giusto risarcimento

Cosa è l'usura bancaria?

L'usura bancaria può essere applicata a qualsiasi operazione bancaria: che sia un prestito chirografario, un mutuo ipotecario, un conto corrente con affidamento.
L'usura si ha quando il tasso applicato o pattuito nel rapporto bancario supera il tasso di riferimento (Tasso Soglia Usura).
La cassazione penale ha indicato che nel calcolo del TEG, vale a dire il Tasso Effettivo Globale, vanno incluse sia la commissione di massimo scoperto per i conti correnti, che il tasso di mora per i mutui.
 

Quali documenti occorrono per verificare l'usura bancaria?

Per verificare l'usura contrattuale sul conto corrente occorre il contratto di apertura del conto corrente. Per verificare l'usura in corso di rapporto (sopravvenuta) su conto corrente servono gli estratti conto, comprensivi di scalare e di riepilogo competenze.
Per verificare l'usura contrattuale sui finanziamenti occorre il contratto di finanziamento.
 

Quali sono le conseguenze della applicazione dell'usura?

Se la Banca ha pattuito usura sul finanziamento o sul conto corrente il rapporto intero va ricalcolato senza applicazione di nessun interesse. 
Qualora invece l'usura sia stata applicata sul finanziamento e sul conto corrente ma non pattuita, si devono riportare gli interessi alla soglia di usura per il trimestre usurario oppure azzerare gli interessi del trimestre usurario.
In ogni caso l'applicazione o la pattuizione dell'usura porterebbe il rapporto bancario ad avere un saldo più basso di quello indicato dalla banca. A volte da debitori si diventa creditori delle banche.
Dal punto di vista penale l'usura, potrebbe comportare, la sospensioni delle esecuzioni.
 

Cosa bisogna fare per recuperare gli interessi usurari?

Innanzitutto bisogna fare una analisi di fattibilità per valutare quali sono gli importi da recuperare.
Qualora gli importi da recuperare sono interessanti e volete chiedere il rimborso degli stessi si dovrà stilare una perizia econometrica che potrà essere utilizzata in via giudiziale o stragiudiziale.
Una volta terminata l'analisi tecnica si dovrà procedere alla mediazione civile con la banca.
La probabilità che la banca si presenti alla mediazione equivale spesso alla reale fondatezza del recupero. Più è alta la probabilità di recuperare delle somme interessanti e più la banca proverà a chiudere in via stragiudiziale la controversia facendovi delle offerte transattive.
Qualora la banca non aderisca alla mediazione, oppure l'offerta proposta nelle mediazione risulta essere poco conveniente da accettare, bisognerà procedere alla azione legale.
 

Entro quanto tempo posso recuperare gli interessi usurari?

I tempi di analisi di un rapporto di conto corrente sono di qualche giorno.
Qualora la banca voglia chiudere la vertenza in mediazione occorrono dai due ai tre mesi.
Qualora invece si voglia instaurare un contenzioso legale occorrono almeno due tre anni per avere un risultato che possa definirsi interessante.
Il tempo di chiusura della pratica dipende molto dalla cifra che volete recuperare. Qualora vi accontentiate del 30% dell'importo da recuperare, la pratica si potrà chiudere velocemente; per percentuali maggiori si dovrà aspettare almeno oltre l'anno.
 

A cosa serve una perizia bancaria per usura bancaria?

Una perizia econometrica è uno strumento indispensabile per poter recuperare l'usura. Nella perizia bancaria sono indicati gli importi da recuperare, le tabelle di calcolo e soprattutto la motivazione del rimborso.
Senza la perizia bancaria è molto difficile che la pratica vada a buon fine.
Bisogna però fare attenzione alle perizie e a chi ve le effettua. La materia del contenzioso bancario è in continua evoluzione e spesso vengono vendute delle perizie ormai obsolete o fatte male, con il solo scopo di incassare la parcella della perizia.
La perizia econometrica per usura può essere utile per:

• recuperare potere contrattuale nei confronti della banca
• proporre un saldo e stralcio sulla posizione debitoria
• valutare la correttezza degli istituti di credito che si stanno utilizzando
• proporre una azione legale per il recupero degli interessi usurari
• bloccare decreto ingiuntivi o eventuali azioni esecutive della banca
• sospendere le esecuzioni.

Cosa fa lo Studio Giansalvo per recuperare gli interessi usurari?

Lo Studio Giansalvo è stato uno dei primi studi in Italia a occuparsi in via prevalente di usura bancaria.
Tramite l'esperienza acquisita lo studio potrò redarre una perizia econometrica al costo e qualità migliore del mercato e soprattutto in tempi veloci.
Qualora lo vogliate lo Studio Giansalvo vi farà seguire la causa da legali in convenzione con lo Studio. Lo Studio Giansalvo ha stretto convenzioni con oltre 100 studi legali in tutta Italia e soltanto con studi legali esperti di contenzioso bancario.