Quanto costano le perizie per anatocismo e usura, perché la nostra perizia bancaria ha il più basso prezzo del mercato e probabilmente con la migliore qualità?

Il mercato delle perizie econometriche ha fatto gola a molti improvvisati, associazioni di consumatori, consulenti, commercialisti, avvocati, società di consulenza. Il fatto che intorno alle cause di contenzioso bancario gravitino tanti interessi economici non è un mistero.
Sono milioni i rapporti bancari in Italia e soltanto una piccola parte di questi rapporti è stata analizzata e sulla base dei successi di alcuni veri esperti del settore sono nate tutta una serie di strutture che hanno iniziato a proporre le famose perizie econometriche o perizie bancarie.
I prezzi delle perizie hanno subito una flessione negli ultimissimi anni ma hanno ancora prezzi abbastanza alti (ci aggiriamo intorno ancora intorno ai 3.000 euro nelle regioni del nord).

Capiamo da cosa deriva il prezzo di queste perizie, capiamo come fare a distinguere una perizia inutile anche se costosa da una invece di qualità. Siamo molto bravi a fare il nostro lavoro e siamo perfettamente consapevoli che non siamo gli unici a farlo come si deve, ma per un profano distinguere un consulente dall'altro può risultare arduo.

Come in tutti i settori commerciali anche in questo parte del prezzo è destinato alla provvigione commerciale. Più la società avrà un'anima commerciale più questo prezzo sarà importante nel prezzo finale che viene fatto al fruitore finale. Si consideri che in alcuni casi il costo della componente commerciale può incidere più del doppio sull'effettivo prezzo di vendita della perizia. Considerate che gran parte delle società commerciali, associazioni, consulenti che vi stanno cercando di “piazzare” una perizia a loro volta la comprano da altri.

Un'altro fondamentale aspetto che gravita sui costi finali è dato dalle economie di scala. Bisogna considerare che più perizie vengono redatte e maggiori sono le possibilità che un caso sia stato già affrontato precedentemente per un'altro cliente, pertanto il costo di studio della pratica è notevolmente inferiore rispetto ad una pratica che bisogna prima capire come sviscerare.
Avere analizzato negli ultimi quindici anni oltre 20.000 pratiche influisce sicuramente sul costo finale.

Sicuramente parte del prezzo finale è dato dalla qualità del prodotto/servizio, che non va confuso con la patinatura della perizia, con i colori e soprattutto con in numero di pagine della perizia stessa.
La perizia è uno strumento tecnico che analizza gli aspetti tecnico-giuridici per arrivare ad un risultato. Deve essere sintetica, di facile lettura per il magistrato e facilmente comprensibile.
Una perizia con molteplici metodologie di calcolo, con decine di ipotesi non è sicuramente leggibile. Il Giudice deve poter capire a colpo d'occhio quale è il problema, ha decine e decine di pratiche da sbrigare e dovrà in qualche decina di minuti capire cosa il cliente sta reclamando.
Alcuni clienti mi fanno sorridere quando mi portano a visionare fantasiose perizie di 200 pagine rilegate come antichi manoscritti del 1800. Vi stanno ingannando, vi stanno facendo percepire di avere qualcosa tra le mani che vale 3.000 euro ma è solo carta, carta il più delle volte che non porterà al risultato previsto perché parte da presupposti errati.

Naturalmente parte del costo deriva anche dal margine di guadagno che il perito vuole avere nel suo lavoro, ma qui entriamo in discorsi strettamente personali che hanno a che fare con l'etica e il buon gusto.

Capite quindi facilmente che se alle 3.000 euro togliete oltre la metà per la rete commerciale e dal circa migliaio di euro togliete qualche centinaia di euro per le economie di scala arriverete ai nostri prezzi: perizie econometriche da 500 a 750 euro a seconda delle complessità.

Allora come faccio a capire se la perizia che ho acquistato è corretta?

  • Andate alla sostanza, dietro tutto un mare di paroloni, sentenze, proclami, cercate di capire quale è la probabilità che il Giudice vi dia ragione. Esiste la probabilità ed è alta se la pratica è istruita bene e fatta con coscienza, ma è pur sempre una causa dagli esiti incerti.
  • Se tutto il risultato è fondato su una sentenza del Tribunale di "Castelguidone" è molto probabile che quella sia l'unica sentenza che vi dà ragione.
  • Diffidate sicuramente da chi vi dirà che è matematico e certo che recupererete le somme scritte nelle perizia di parte.
  • In media le perizie di parte sono “gonfiate” per poterle vendere, più i valori sono alti e certi e più dovete diffidare dal chi ve le sta proponendo.
  • Potete sicuramente diffidare da chi vi ha detto che in tre mesi porterete a casa le somme indicate in perizia o da chi ha canali preferenziali per chiudere le pratiche in poco tempo. Non ci sono canali preferenziali o scorciatoie, bisogna fare una mediazione ed un causa per poter avere indietro i denari.
  • Diffidate da chi vuol farvi chiudere la causa alla prima offerta della banca. Se la banca vi sta offrendo 10.000 euro dopo la semplice mediazione probabilmente deve darvene molti di più. Colui che vi sta seguendo sta solo cercando di incassare la sua fee.
  • Diffidate da chi oltre alla parcella iniziale vorrà una percentuale sul risultato, oppure accettate solo se siete sicuri che il vostri interlocutore ha già chiuso pratiche di bancario. In molti si sono spinti, improvvisandosi esperti del settore, a seguire le pratiche a succes fee o a quota lite finale, senza sapere nemmeno loro che le pratiche che hanno raccolto porteranno a zero risultati in quanto fatte male. Non fatevi ingannare dal tutto e gratis.
  • Infine fatevi mostrare i risultati raggiunti dal vostro interlocutore. Se non ha sentenze personali, se non ha successi personali passate al prossimo.
Il presente articolo costituisce una libera interpretazione degli Autori basata sulla propria esperienza professionale in materia. Esso non può intendersi quale parere tecnico / legale. Per qualsiasi approfondimento e/o parere si invita a rivolgersi direttamente allo studio. L'articolo deve essere letto con riferimento alla sua data di redazione in quanto la materia è soggetta a continue e mutevoli interpretazioni giurisprudenziali. Si declina ogni responsabilità riguardo l'utilizzo improprio che si farà dell'articolo.

© Studio Giansalvo Copyright - riproduzione vietata.