Come sospendere le esecuzioni immobiliari
Il Giudice del Tribunale di Udine con un ragionamento tecnicamente corretto rileva che dalle condizioni contrattuali esposte in contratto non si possa determinare un’univoco piano di ammortamento e, per tale motivo, rilevando che il mutuatario ha pagato un importo maggiore di quello che doveva al solo tasso sostitutivo, sospende la procedura esecutiva.
Molto spesso i contratti di mutuo presentano tale tipo di anomalia: dalle condizioni esposte in contratto non è sempre possibile ricalcolare un univoco piano di ammortamento. Tale questione cozza con il requisito della determinatezza e determinabilità del tasso di interesse. La conseguenza che si applica in questi casi è l’applicazione, al posto di quello pagato, di un tasso di interesse sostitutivo (tasso prossimo attualmente allo zero). Ricalcolando il rapporto al quasi tasso zero il mututatario il più delle volte risulta creditore e non debitore della banca. Motivo per cui la procedura esecutiva dovrà essere sospesa.
Al fine di poter verificare le anomalie di un contratto di mutuo è necessario un attento studio di un occhio esperto che da venti anni si occupa di queste questioni. Se anche sul tuo mutuo si rilevano le questioni evidenziate, oppure vi sono altre anomalie, si potrà provare, anche tramite legali interni dello studio, a provare a sospendere la procedura esecutiva.