La sentenza ribadisce un secco no alla somma interessi corrispettivi e moratori.
Condannato il Cliente a spese di causa per euro 8.705,00 e spese per lite temeraria per euro 43.525,00
Tra le motivazioni l'utilizzo fatto nella perizia di parte della somma di tasso commerciale e tasso di mora per verificare l'usura del mutuo.
"...tale condotta processuale merita di essere opportunamente sanzionata ex art 96 c.p.c, anche in considerazione del fatto che, tale modo di affrontare la materia bancaria, denota la volontà di creare un contenzioso seriale in questa materia che invece è estremamente tecnica e complessa e che, colpa anche la gravissima congiuntura economica che ha colpito le famiglie e le imprese, meriterebbe di essere trattata con diverso approccio processuale".